  20/03/2008 01:10 |
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Rachel ha rilasciato numerose interviste in questi giorni per l'uscita di Married Life, cercherò di tradurne una al giorno ![[SM=x1373293]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/11/10151015.gif)
Ecco la prima, da NJ.com
Ritrono ad oltranza
Dopo un anno di pausa, Rachel McAdams torna sul grande schermo con "Married Life," una meditazione sull'amore, la fedeltà e il tentato omicidio. L'attrice canadese interpreta una bomba bionda di nome Kay che ha una relazione con un uomo d'affari sposato (Chris Cooper) ma si trova poi attratta dal suo migliore amico (Pierce Brosnan). Nel frattempo, l'uomo sposato complotta per uccidere la moglie (Patricia Clarkson), per evitarle il dolore della scoperta del tradimento. E' una storia moderna con uno sguardo al passato, ambientata a Los Angeles negli anni del secondo Dopoguerra.
In una intervista telefonica, Rachel parla della sua tendenza al cambiamento, la sua preparazione al ruolo in Married Life, e accenna al suo ruolo come l'interesse romantico di Russel Crowe nel dramma "State of Play."
D. Non sapevo cosa mi aspettava quando ho iniziato a vedere "Married Life." La trama ha così tanti risvolti. Quando hai letto il copione, sei stata sorpresa di vedere come la storia si svolgeva?
R. Assolutamente. Ho pensato fosse una idea assurda che questo uomo volesse uccidere la moglie per non ferire i suoi sentimenti. Ero decisamente col pubblico a chiedermi come sarebbe andata a finire.
D. Hai modellato Kay sulle attrici dei film di Hollywood, come le star degli anni '40?
R. Non ho modellato Kay su nessuno in specifico, ma Ira [il regista] e io abbiamo parlato molto di come le donne si comportassero in modo diverso e quanto fossero glamour all'epoca. Allo stesso tempo, volevamo mantenere i personaggi attinenti mentre succede loro quello che succede oggigiorno. Psicologicamente, la differenza non è così percepibile.
D. Il tuo personaggio è l'unico che non ha uno scopo nascosto, nonostante forse menta anche lei. Forse ha inventato tutto il suo passato. Credo sia ambiguo.
R. E' quello che ho amato. Amo che non si sappia davvero molto di Kay. E' passata da queste vite, e non sai esattamente da dove venga.
D. Il film è quasi come la controparte cinica di "Le Pagine della Nostra Vita." E' l'opposto, ma allo stesso tempo entrambi i film finiscono con una nota di speranza.
R. Ci vuole molto per far funzionare un matrimonio, e ci sono dei problemi nel viaggio e a volte le persone li superano. Che sia giusto o sbagliato non è per noi da giudicare, ma i matrimoni funzionano in modi strani. Questa è solo una interpretazione che va nel suo strano modo.
D. Guardando il film, mi chiedevo come le cose si sarebbero risolte. Il film potrebbe essere andato in modo oscuro e potrebbero esserci stati diversi tipi di morti.
R. E sangue e plasma.
D. Tutto sembrava possibile.
R. Avrebbe potuto essere un film horror.
D. Chris Cooper è un tale camaleonte. Scompare davvero in ogni personaggio. E' qualcosa che vuoi fare anche tu, andare da un film all'altro diventando persone completamente diverse, quasi irriconoscibili?
R. Lo spero. Quando ho letto il copione, il personaggio poteva somigliarmi, ma spesso l'immagine che hp di come una persona sembra non mi somiglia affatto. Provo ad attualizzare quella immagine, la visuale che ne deriva è così forte.
D. Sto cercando di capire se questo potrebbe essere un buon film da appuntamento.
R. Potrebbe essere un buon argomento di conversazione
D. Una frase di approccio?
R. Una frase di approccio, forse, se è davvero un bel primo appuntamento.
D. Ti abbiamo vista così tanto nel 2004 e 2005, eri preoccupata della sovraesposizione? A un punto hai scelto di prenderti una pausa?
R. Si, avevo lavorato tantissimo. Avevo bisogno di fermarmi e riflettere e approcciare di nuovo la recitazione dopo un pò di tempo.
D. Quali sono i film che hai deciso di fare dopo la pausa?
R. "The Time Traveler's Wife" è uno, l'ho finito in inverno [2007]. E ho girato un altro film chiamato "The Lucky Ones." Adesso sto lavorando ad un thriller politico con Russell Crowe, "State of Play."
D. Interpreti un reporter?
R. Il suo nome è Della Frye ed è davvero coinvolta nel lato Internet della professione, che è, sai....
D. Oh si, lo so. So esattamente cosa succede con internet e i giornali.
R. E' di una nuova generazione, una star dei blogger. Si mette con il personaggio di Russell Crowe, che è un reporter vecchio stile, che crede nell'andare nelle strade a cercare le storie.
D. Non è una commedia.
R. Non è esattamente divertente, ma ha i suoi momenti. Jason Bateman, stavamo lavorando con lui la scorsa settimana ed è spassoso.
D. E' un personaggio cattivo? Sembra che interpreti sempre il cattivo dai tempi di "Arrested Development."
R. Sta sperimentando col suo lato oscuro. E' decisamente un personaggio oscuro, ma ha tantissimo humor e alleggerirà la storia.________________________________ |
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